Fonte:
La Repubblica edizione di Roma
Autore:
Mauro Favale
Retromarcia sul convegno anti-Israele in Campidoglio
Non si terrà più (almeno per il momento) il convegno in programma per oggi in Campidoglio dal titolo «Gaza: rompiamo l’assedio» e che prevedeva la partecipazione di Ann Wright, ex colonnella nell’esercito Usa e diplomatica. Lo ha comunicato Stefano Fassina, deputato, consigliere di Sinistra italiana, uno dei promotori dell’iniziativa che ha sollevato un polverone. «Di fronte alle preoccupazioni e alle gravi valutazioni espresse sull’iniziativa del movimento Bds ( “Boicottaggio, disinvestimento, sanzioni”, ndr), ritengo necessario un approfondimento». Per ora, insomma, il convegno è «sospeso», per il plauso della comunità ebraica che aveva puntato il dito contro l’appuntamento. «Si è riparato a un grande errore», dice Ruben Della Rocca, vicepresidente della comunità a Roma. «La pace non si ottiene con il boicottaggio», aggiunge, ringraziando poi «Fassina e Marcello De Vito», il presidente 5Stelle dell’Aula Giulio Cesare che ieri mattina aveva avviato accertamenti. Intanto si apre un altro caso nel V Municipio, con il Pd che, per bocca del consigliere Alessandro Rosi, chiede al presidente dell’Assemblea territoriale, di ritirare la concessione del Nuovo Cinema Aquila, al Pigneto, sede di due iniziative in programma il 14 e il 15 marzo nell’ambito della 13ma settimana contro “l’apartheid israeliano”