Fonte:
Osservatorio antisemitismo
Autore:
Osservatorio antisemitismo
Abstract
- La presente “Lettera di informazione” riassume i principali casi di antisemitismo e di pregiudizio antiebraico registrati in Italia nel 2014.
- Nel 2014 l’“Osservatorio antisemitismo” della Fondazione CDEC ha registrato una novantina di episodi di antisemitismo, un numero nettamente superiore a quello degli ultimi tre anni e doppio rispetto al 2013.
- Come ogni anno molti episodi di antisemitismo si sono concentrati intorno al 27 Gennaio “Giorno della Memoria”. L’altro picco di antisemitismo è stato raggiunto tra i primi di luglio e la fine di agosto in concomitanza con il conflitto tra Hamas e lo Stato di Israele nella Striscia di Gaza.
- Il livello di aggressività, in particolare quello verbale, è in crescita.
- Episodi di antisemitismo ed attacchi contro gli ebrei vengono da ambienti estremisti e marginali.
- Il pregiudizio antisemitico inteso come opinioni è trasversale ai diversi ceti socio culturali e politici, l’antisemitismo – come episodi, attacchi verbali e azioni di ostilità antiebraica – contraddistingue i gruppi politici estremisti di destra e di sinistra. I discorsi antisemiti, ossia argomentazioni fatte pubblicamente che si riferiscono a una ideologia o a un pensiero culturale denso di stereotipi, a seconda del paradigma cui attingono: cospirativismo, negazione della Shoah, demonizzazione di Israele vengono espressi invece in vari contesti, non necessariamente estremisti.
- Esponenti e simpatizzanti di partiti e movimenti della destra radicale nel 2014 sono stati protagonisti di molteplici episodi e polemiche antisemite e negazioniste, e di banalizzazione del nazifascismo.
- Il negazionismo è molto attivo, principalmente nel web e fa parte del bagaglio ideologico e militante di movimenti e partiti neonazisti.
- L’antisemitismo nel web è in continua crescita.