Fonte:
Il Fatto Quotidiano
Autore:
Andrea Valdambrini
Salvini nell’alleanza nazionalista europea
Euroscetticismo e stop ai migranti
Si chiama Europa delle nazioni e delle libertà (Enf ) il nuovo gruppo di estrema destra al Parlamento europeo, presentato ieri da una raggiante Marine Le Pen e un altrettanto entusiasta Geert Wilders – il leader islamofobo olandese -, che diffondevano via Twitter la foto del brindisi d’intesa. Il nuovo gruppo parlamentare va ad affiancare, a quasi un anno dalla sua formazione, l’Efdd di Farage e Grillo, raccogliendo così quei movimenti che erano finiti tra i non-iscritti (cioè meno visibilità e soldi) dopo i dissidi fra il leader Ukip Nigel Farage e la francese Marine Le Pen. Matteo Salvini – onnipresente in tv, in aula un po’ meno – i suoi compagni di viaggio se li è scelti bene. Accanto ai 5 leghisti eletti a Strasburgo, ci sono i 23 del Front National guidato di Le Pen, 4 del del Pvv di Wilders, 4 dell’ austriaco Fpo, un secessionista belga del Vlams Belang e infine Janice Atkinson, ex Ukip e già espulsa da Farage in seguito a presunti rimborsi truccati. La leader francese ha ringraziato ironicamente Martin Schulz per averli trattati finora “come deputati di serie B”. “Finalmente c’è un’opposizione sana contro la moneta unica”, aggiunge Salvini. C’è voluto un anno per forgiarla. Ne sentivamo proprio la mancanza.