Fonte:
Corriere della Sera edizione di Roma
Incursione fascista e saluti romani in aula Giulio Cesare
Saluti romani e cori alla «Boia chi molla». Blitz di stampo neofascista in assemblea capitolina, con alcune decine di giovanissimi militanti del Fronte della gioventù, guidati da Giuliano Castellino, che hanno fatto ingresso in aula Giulio Cesare gridando «Marino vattene», parafrasando cori da curva e contestando il nuovo logo scelto per la capitale. I ragazzi, molti dei quali minorenni, sono stati allontanati dall’aula dai vigili urbani su richiesta del presidente Valeria Baglio, che ne ha chiesto l’identificazione. Qualche scintilla al momento dell’allontanamento, con spintoni e buffetti tra agenti e militanti.