Fonte:
la Repubblica edizione di Roma
Minacce a Pacifici rinviato a giudizio Boccacci di “Militia”
Avevano minacciato il presidente della Comunità Ebraica Riccardo Pacifici. Ieri il pubblico ministero Luca Tescaroli ha chiesto il rinvio a giudizio di Stefano Schiavulli e Maurizio Bottacci, i due leader del movimento di estrema destra Militia. I fatti risalgono al 5 marzo scorso. Schiavulli è accusato di essersi rivolto a Pacifici, a conclusione di un’udienza del processo in cui è imputato, pronunciando la frase «ci vediamo presto«. Di più: alla richiesta di quest’ultimo se si trattasse di una minaccia, ha aggiunto: «Lo vedrai, ci vediamo presto, lo vedrai». Tanto da essere richiamato dal presidente della Corte per il suo comportamento. Il tutto, per il pm Tescaroli, con l’aggravante di aver commesso il fatto per finalità di discriminazione e di odio religioso. Boccacci invece è accusato di aver riferito ad una giornalista di «volere attentare alla vita del presidente Pacifici — si legge nel capo di imputazione — e, segnatamente, precisando di essere un malato terminale, affermava che, un mese prima della sua morte avrebbe trovato il modo di farsi precedere dal presidente della comunità ebraica».